La rivista è curata dall’ Associazione, proprietaria della testata.
Presidente: Pasquale Colella
Comitato direttivo: Fabio Ciaramelli, Nicola Iasiello, Ugo Leone,Ugo Maria Olivieri, Mario Rosario Porzio, Andrea Proto Pisani,Mario Rovinello
Soci Fondatori: Pasquale Colella, Giorgio Jossa, Alberto dell’Agli, Federico Tortorelli, Andrea Proto Pisani, Orazio Dente, Giuseppe Merlino, Mario Rosario Porzio, Paolo Tufari
Costituzione dell’Associazione senza fini di lucro davanti al notaioil 2 marzo del 1964, a Napoli
Scopo dell’Associazione è “lo studio e la conoscenza degli aspetti civili e religiosi della società, soprattutto quella del Mezzogiorno, attraverso la stampa, incontri, circoli di studio ed ogni altra attività idonea per rinnovare la vita religiosa e civiledel nostro paese. A tal fine l’Associazione promuove la pubblicazione di una rivista a carattere culturale e religioso denominata "il tetto".
Amici de il tetto:
Maria Rosaria Abignente, Giuseppe Avallone, Piero Bellini,Giovanni Benzoni, Gerardo Capone, Nicola Colaianni, FrancescoSaverio Festa, Paolo Hermann, Carlo Alberto Pagnoni,Luigi Parente, Alessandro Parrella, Lucio Pirillo, Adriana Valerio,Francesco Zanchini
Aspetti istituzionali
Associazione non riconosciuta costituita davanti al notaio con proprio statuto
il tetto aderisce al CRIC. COORDINAMENTO RIVISTE ITALIANE DI CULTURA.
FINALITA’
Il Coordinamento è espressione di riviste culturali italiane dedicate all'analisi critica e all'innovazione delle idee sui diversi temi che interessano il dibattito contemporaneo, in ogni campo del pensiero e della creatività. Le riviste culturali aderenti al CRIC si caratterizzano perché operano nel mercato al di fuori di ogni dipendenza accademica, per il taglio interdisciplinare dei contenuti e per la dimensione nazionale, europea e internazionale o regionale del loro apporto alla promozione della cultura.
il tetto partecipa alla rete delle riviste dell’ ASSOCIAZIONE VIANDANTI.
FINALITA’
E’ un strumento di collegamento leggero, promosso dall’Associazione Viandanti, per favorire la crescita di un laicato adulto che abbia la consapevolezza di potere essere Chiesa sulla base del battesimo e quindi allo stesso modo dei vescovi e dei presbiteri di poter contribuire a ripensare il senso e le possibilità dell’annuncio cristiano nel mondo contemporaneo. Attraverso “la Rete delle riviste” si propone di sensibilizzare l’opinione pubblica nella Chiesa su queste tematiche.